Descrizione
La Chiesa della Confraternita della SS. Trinità, bene sottoposto a tutela ai sensi del Codice dei Beni culturali e del Paesaggio, si presenta nelle forme attuali con un’architettura ed un impianto settecenteschi, anche se le sue origini sono assai più antiche e si fanno risalire a metà del XVI secolo.
La Chiesa è costituita da una navata unica coperta con volta a botte, illuminata dall’alto da quattro finestroni posti sotto la volta ed abside terminale.
Il fronte principale rivolto verso est è caratterizzato da linee e stilemi barocchi, con portale di ingresso e coronamento curvilineo; il portale con cornice e portone ligneo è racchiuso tra due lesene di mattoni i cui capitelli fanno da appoggio ad una ghiera d’arco a tutto sesto, all’interno della quale viene accolta un’apertura ovoidale, una sorta di lunetta a conchiglia.
La facciata è quindi delimitata ai due estremi da altre due doppie lesene che si concludono con una trabeazione sulla quale insiste un grande frontone centinato il cui perimetro costituisce un importante coronamento.
La Chiesa della S.S. Trinità, bene sottoposto a tutela ai sensi del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, nel 1968 con un Decreto del Vescovo di Alessandria, venne posta in vendita e non più adibita al culto.
Il Comune di Quargnento è proprietario della Chiesa della SS Trinità dal 9 marzo 2011 e grazie al contributo della Compagnia San Paolo (bando Beni in Comune/2015), della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino (bando Restauri - cantieri diffusi/2015) e con risorse proprie ha voluto fortemente il recupero, risanamento e il restauro conservativo
dell’edificio. Tutte le fasi di lavorazione sono state eseguite con l’assistenza scientifica della Soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio del Piemonte.
Le origini risalgono a metà del XVI secolo; da un’analisi degli archivi, risulta che nel 1566 era già presente la Confraternita della Trinità a Quargnento e una visita pastorale del 1576 dimostra che esisteva già la Chiesa sede dell’omonima Confraternita.
Oggi l’edificio si trova inglobato in un isolato che presenta facciate in stile ottocentesco, ma che chiaramente celano fasi storiche più antiche. La chiesa presenta una pianta a navata unica con volta a botte, la facciata rivolta ad est è caratterizzata da linee barocche e come detto si affaccia su un ampio slargo mentre, il lato sud dell’edificio su via Giulio Valente, risulta piuttosto anonimo anche a causa dei vari interventi tra cui la chiusura delle grandi finestre originali della chiesa di forma a conchiglia e ancora percettibili nel loro tamponamento, sostituite da finestre rettangolari.
Il lato ovest si presenta nella parte bassa rettificato da un corridoio da cui si accede da via Valente e che porta oggi al campanile, alla sacrestia e di conseguenza alla chiesa, mentre il lato nord segna il limite di proprietà con altri edifici che si sviluppano a nord. La chiesa presenta una struttura a muratura portante continua su tutto il perimetro, che
all’esterno si presenta con mattoni a vista anche nelle parti di interventi di tamponamenti successivi.
Modalità d'accesso
Accesso libero.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 19 giugno 2024, 09:07